Il matrimonio, in termini di diritto, è un contratto sociale che crea diritti e doveri tra i coniugi.
In questo approfondimento abbiamo deciso di soffermarci su una tematica di particolare interessere rispondendo ad una domanda frequente, ossia cos’è il matrimonio in diritto.
Il matrimonio è un’unione tra due persone che viene riconosciuta e protetta dalla legge. È un contratto sociale che crea diritti e doveri tra i coniugi. Il matrimonio può essere celebrato in forma civile o religiosa.
In Italia, il matrimonio civile è celebrato dal sindaco o da un ufficiale di stato civile in presenza di due testimoni. Il matrimonio religioso è celebrato da un ministro di culto riconosciuto dallo Stato.
I requisiti per il matrimonio
I requisiti per contrarre matrimonio sono:
- La capacità di intendere e di volere;
- L’età minima di 18 anni;
- L’assenza di impedimenti matrimoniali, come la parentela, l’affinità, l’interdizione legale, l’interdizione giudiziale, la bigamia e la sottrazione di persona.
Quali sono i diritti e i doveri dei coniugi
Il matrimonio conferisce ai coniugi i seguenti diritti e doveri:
- Il diritto di vivere insieme;
- Il diritto di assistenza materiale e morale;
- Il diritto di coabitazione;
- Il diritto di educazione dei figli;
- Il diritto di successione;
- Il diritto di voto nel matrimonio;
- Il diritto di denunciare reati contro l’altro coniuge.
Come può essere sciolto il matrimonio e quando affidarsi ad un avvocato
Il matrimonio può essere sciolto per morte, divorzio o annullamento. Il divorzio è la cessazione del matrimonio per decisione del tribunale. L’annullamento è la dichiarazione di nullità del matrimonio per motivi di invalidità. Ovviamente, essendo i coniugi vincolati da diritti e doveri, affinché gli stessi vengano rispettati e garantiti, per il divorzio è consigliabile affidarsi ad un avvocato in grado di tutelare il proprio assistito e guidarlo in una fase complicata della vita.